Dopo due sconfitte consecutive BO cerca riscatto nella tensostruttura di Mantova. L’odore del “pallone” rimanda il vostro cronista indietro di quei 45 anni, quando vinse -11enne- il Campionato Provinciale minibasket a Pavia. La squadra era la blasonatissima (fino a quella partita) Basket Bridge. Noi il Siziano Basket Lanterna. Un’altra epoca, letteralmente. 

Ma torniamo a noi.

1Q – Partenza scoppiettante per BO, stasera in divisa blu. Dopo il veloce parziale di 0-6 nel primo minuto, SPX chiama la squadra in panca. La musica però non cambia e dopo 6′ si è sullo 0-12: ospiti veloci in attacco e in difesa, raddoppi ubriacanti, rimbalzi e palle rubate. I Biancorossi di casa segnano il loro primo punto dalla lunetta, al 7′. BO mantiene il controllo e chiude il quarto in vantaggio: 9-22.

2Q – Ripartenza segnata da troppi errori. Primo canestro dopo 3 minuti, parziale orobico 6-3 al 4′. Il possesso palla sembra essere più dei Mantovani, ma sbagliano troppo in fase offensiva: gli ospiti ne approfittano e si portano sul 12-28. Quando è BO a sbagliar troppo, SPX cerca di fare bottino. Ma il divario di punti è sempre a vantaggio dei Blu che, pur in bonus falli, vanno negli spogliatoi a +22. 17-39 il punteggio.

3Q – Ripresa inizialmente favorevole ai Bergamaschi, che infilano un 1-6 nel primo minuto. SPX non riesce a segnare, la difesa ospite è attenta. Con entrambe le compagini in bonus, vince chi sbaglia di meno. BO aumenta il divario a +30 con 3′ ancora da giocare. Mantova fa il possibile per contenere gli avversari ma la differenza di gioco è tanta. Ci si mettono anche i tiratori di Bergamo, che si sono attivati e portano lo score del quarto sul 21-59.

4Q – Al parziale di 4-0 di SPX i Blu rispondono con velocità e pressing. Questo li porta a essere però più fallosi. Il gap punti è incolmabile, ma i locali non mollano. BO mantiene lo status quo con qualche bella giocata. SPX non è ancora doma e tenta qualche incursione, ma senza muover troppo il punteggio. A 1’50” dalla conclusione i ragazzi di casa sembrano più stanchi, mentre gli Orobici “ne hanno ancora” e portano a casa il risultato: 32-74.