Risultati
Squadra | 1 | 2 | 3 | 4 | T |
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Urania Milano | 20 | 15 | 25 | 15 | 75 |
Milano3 Basket Basiglio | 19 | 14 | 6 | 10 | 49 |
1° quarto
Al Palalido va in scena l’anticipo della seconda giornata di ritorno, che vede affrontarsi Urania e Milano3. Squadre con stati d’animo opposti: Urania è ancora ferita dalla sconfitta contro Cantù, mentre gli ospiti sono reduci da due ottime vittorie, la prima contro Desio in un finale tirato, e l’ultima nel derby del sud Milano, vinta con ampio margine.
I primi 6 minuti sono bollenti, con percentuali altissime che segnano l’intero parziale del quarto proprio in questa fase (20-19). Milano3 si dimostra abile a restare agganciata ai padroni di casa, segnando molto dentro l’arco e realizzando il 50% dei tiri liberi (4/8). In difesa, Milano3 commette pochi falli e manda raramente in lunetta gli avversari. Tuttavia, risulta più carente sul perimetro, come evidenziano le quattro triple segnate da Francesco Niceforo (12 punti).
2° quarto
Coach Gambino interviene per sistemare i problemi difensivi e limitare le conclusioni da fuori. Tuttavia, questa scelta apre il campo, concedendo diverse penetrazioni e tiri liberi agli avversari. La frazione è controllata dagli ospiti, che passano in vantaggio senza mai prendere il largo. A 3 minuti dall’intervallo arriva il controsorpasso dell’Urania, che chiude avanti di sole 2 lunghezze.
3° quarto
Dopo la pausa, i padroni di casa rientrano in campo con un’energia completamente diversa. Al Palalido si forma una vera e propria “falange greca”: difesa forte, fisica e aggressiva, fatta di anticipi e palle rubate che soffocano gli avversari, impedendo loro di costruire gioco. Gli ospiti segnano appena 6 punti in tutto il quarto e commettono molti falli, mandando spesso Urania in lunetta.
Cividati è preciso dalla linea della carità (6/6) e, insieme ai compagni, contribuisce a costruire un vantaggio importante: +21. Il punteggio di 60-39 indirizza fortemente la partita.
4° quarto
L’ultima frazione diventa una formalità. Coach Lo Storto ruota tutto il quintetto, facendo riposare i titolari. I ritmi calano inevitabilmente, e Urania gestisce la partita con esperienza. Milano3, nonostante la sconfitta, può essere fiera della propria prestazione contro una delle migliori squadre del campionato.
Confrontando il risultato dell’andata, si nota un miglioramento sia offensivo sia nella concentrazione fin dai primi minuti di gioco (il primo parziale della gara d’andata fu 7-23 in favore di Urania).
L’Urania consolida il terzo posto in classifica, con due vittorie in più rispetto a Segrate (che ha però due partite in meno). Milano3 si prepara ora a un altro ostico impegno contro la temibile Cantù.