Troppa Robur schianta i Knights!

vs

Risultati

Squadra1234T
Robur Et Fides Varese26372420107
Legnano Knights1213121552

1° quarto

La partita sembra già scritta sin dai primi minuti: la Robur Et Fides prende immediatamente il controllo del gioco, attaccando il ferro con una facilità disarmante. I Knights, con una difesa pigra e priva di reattività, non riescono a contenere le incursioni dei padroni di casa, che accumulano punti senza difficoltà. Il primo quarto è a senso unico, con i varesini che chiudono sul parziale di 26-12, dimostrando una netta superiorità tecnica e fisica.

2° quarto

Ci si aspetterebbe una reazione da parte dei legnanesi, ma il secondo quarto conferma il dominio della Robur. I padroni di casa continuano a macinare gioco, risultando dominanti nel pitturato sia in attacco che in difesa. Alle penetrazioni letali si aggiungono le prime triple, che scavano un divario ormai incolmabile. Il tabellone a fine primo tempo recita 63-25, una sentenza anticipata che lascia pochi dubbi sull’esito finale.

3° quarto

La terza frazione è poco più che garbage time. Con il risultato ormai acquisito, Varese abbassa le proprie percentuali al tiro e inizia a gestire le energie pensando al prossimo incontro. Legnano, pur continuando a faticare, riesce a trovare qualche punto con orgoglio e determinazione, riducendo parzialmente l’impatto del divario. Alla fine del quarto, però, i 50 punti di distacco restano immutati: 87-37.

4° quarto

L’ultimo quarto è una copia del precedente. La Robur mantiene il controllo, mentre i Knights faticano a trovare continuità in attacco. La partita si conclude con il punteggio di 103-52, a testimonianza di una prestazione maiuscola dei padroni di casa. Nota di merito per Bottelli, autore di un’ottima prova: tiri da tre precisi e una presenza dominante a rimbalzo su entrambi i lati del campo. (28 pt)

Conclusione

Il parquet parla chiaro: la Robur Et Fides dimostra di avere tutte le carte in regola per puntare in alto, forte di un gioco efficace e di individualità di spicco. I legnanesi, invece, dovranno riorganizzarsi per affrontare i prossimi incontri con maggiore determinazione.