1 QUARTO

Prima frazione combattuta fino all’ultimo secondo, con le due squadre che rispondono l’una alle iniziative dell’altra. Calusco insiste nel gioco in area, approfittando degli 1vs1 spalle a canestro di Enakunu e Imbornone e dei tagli backdoor di Capellini, Tehraoui e Magni. Bernareggio invece inizia la partita conquistandosi diversi falli e tiri liberi e sfruttando le iniziative di Catania (7pt nel quarto) e la tripla di Citterio. Sul suono della sirena, è il debuttante Sottocornola a conquistare un rimbalzo offensivo e segnare per Calusco il canestro del pareggio. 16-16

2 QUARTO

Nella seconda frazione si crea il solco che ha poi caratterizzato tutta la partita. Alcune amnesie difensive degli ospiti concedono diversi tiri aperti ai locali, che sfruttano con bravura la loro precisione al tiro segnando 5 triple consecutive spezzando in due la partita. Calusco prova a restare a contatto con Tehraoui e Capellini, ma tre canestri consecutivi di Galbusera nel pitturato mandano le squadre negli spogliatoi con Bernareggio avanti 46-32

3 QUARTO

Si rientra in campo con Bernareggio che allunga nuovamente nel punteggio con le iniziative al tiro di Suttora, approfittando della difficoltà bergamasca in attacco. Calusco infatti produce solo sette punti, frutto di un attacco troppo statico e frettoloso. 61-39 al suono della sirena

4 QUARTO

Nell’ultimo quarto Calusco si scuote e riprende a giocare in attacco sfruttando i giocatori interni e tornando a giocare senza palla con tagli e adeguamenti. Anche la zona avversaria viene attaccata con pazienza e lucidità, arrivando al tiro sia in penetrazione con Magni e Vismara (secondo debuttante di giornata), che nel pitturato con Enakunu e Imbornone.
Bernareggio subisce il contraccolpo faticando in difesa a non concedere spazi e di conseguenza attaccando con meno decisione. Nonostante ciò il divario tra le squadre resta e il libero di Tremolada per i locali e la tripla di Scaglia per gli ospiti fissano il punteggio finale: 72-58

1 QUARTO

Prima frazione tutta ad appannaggio dei locali. Treviglio parte con le marce alte bucando a ripetizione la retina con un ottimo gioco corale ben finalizzato da Mondinelli e Galli. Calusco fatica enormemente a entrare in partita complice una difesa troppo soft e poco attenta sui blocchi. Ne nasce subito un parziale di 23-7 per Treviglio

2 QUARTO

Nella seconda frazione Calusco dal punto di vista offensivo sembra riprendersi con i canestri nel pitturato di Quadri e Imbornone. Se da un lato le cose vanno leggermente meglio, dall’altro la difesa continua a faticare. I biancoblù di coach Lasi, guidati in campo dalla regia di un ottimo Solazzi, non danno tregua e continuano a segnare con Colombo e Giardinelli dalla distanza, supportati da Pallini in avvicinamento. All’intervallo il tabellone recita 48-23 per i padroni di casa.

3 QUARTO

Al rientro dagli spogliatoi si gioca una terza frazione all’insegna dell’equilibrio, in cui la difesa dei nerobiancoverdi ospiti sembra rinsavire. Per Treviglio sono i soliti: Solazzi e Galli a produrre la maggior parte dei punti locali, aiutati dalla tripla di Costa. Per Calusco invece è sempre il gioco vicino a canestro a tener banco, con i canestri di Enakunu, ben supportato dalle folate al ferro di Scaglia. 18-15 il parziale del terzo quarto.

4 QUARTO

Negli ultimi dieci minuti la partita è già in cassaforte per Treviglio. Da un lato i padroni di casa continuano il loro percorso con Costa e Solazzi a spingere sull’acceleratore, mentre per Calusco il morale scende e di conseguenza anche l’attenzione e l’energia. Gli ultimi ad arrendersi sono Nazzarelli, Biella e Quadri che segnando fissano il punteggio sul 83-44 in favore di Blu Basket.

Conclusioni

Treviglio fa il massimo per provare a rimanere in scia a Brescia, per provare a strappare il terzo posto. La corazzata Vanoli si frappone in questo sogno, per il quale servirà una concentrazione assoluta ed un pizzico di fortuna. Vedremo quale destino accompagnerà la squadra di coach Lasi.

1 QUARTO

La prima frazione vede regnare l’equilibrio tra le due squadre. Brescia parte bene sfruttando i centimetri di Mbow nei P&R: per il lungo bresciano quattro punti nel pitturato ma diversi falli subiti e soprattutto ha il merito di far collassare la difesa e liberare i compagni sul perimetro. Dalla parte opposta del campo Calusco corre bene e produce diversi canestri in contropiede con i tagli di Tehraoui e la tripla di Scaglia. Giordano per Brescia attacca con veemenza il ferro portando i suoi a quota 16, ma un buon movimento spalle a canestro di Imbornone per i bergamaschi porta gli ospiti a ridosso con 14 punti.

2 QUARTO

Nella seconda frazione Calusco sbanda difensivamente: qualche disattenzione di troppo sui blocchi e un lato debole troppo spesso in ritardo permette prima a Guzzardi e poi a Parravicini di entrare con troppa facilità in area. Mbow continua ad essere un fattore per Brescia dentro l’area, caricando di falli i lunghi avversari. La panchina caluschese prova a stoppare l’allungo bresciano mettendo energia e producendo buoni canestri in seguito a palle recuperate (Magni) o rimbalzi offensivi (Biella e Lucchini). Nonostante gli ultimi minuti in ripresa, Calusco subisce la tripla di tabella sulla sirena finale di Apollonio che fissa il punteggio sul 38-22 per i locali.

3 QUARTO

Al rientro dagli spogliatoi si assiste ad una frazione simile alla prima, dove i quintetti delle due squadre danno vita ad una battaglia equilibrata. Il bresciano Mbow spadroneggia in area (14 punti con anche una tripla) ed è ben supportato sul perimetro da Begni e Mensi; per Calusco risponde il collettivo con i buoni canestri di Quadri a rimbalzo offensivo e quelli di Tehraoui e Capellini sia in avvicinamento che da 3pt. Guzzardi per i locali e Imbornone per gli ospiti fissano il parziale sul 22-19 che porta il risultato della partita sul 60-41 per i biancoblu di coach Rossi.

4 QUARTO

L’ultima frazione vede Brescia sfruttare appieno la profondità della panchina per tenere alti ritmo e intensità, mentre per Calusco i problemi di falli e le energie spese a rimbalzo per arginare Mbow fan sì che la stanchezza inizi a farsi sentire. Ne approfittano per i locali Parravicini, Fenotti e Galeazzi, che attaccando con decisione il ferro producono un ulteriore allungo bresciano. I bergamaschi, dopo una prima parte in affanno, negli ultimi minuti ritrovano energie da un ottimo Nazzarelli e dai ritrovati canestri di Tehraoui. Con il 2/2 ai liberi di Nazzarelli la partita al PalaLeonessa finisce 81-55

Conclusioni

Brescia vince per rimanere in corsa al secondo posto, ora occupato da Vanoli Cremona, i quali però devono affrontare due squadre ai piani alti (BluOrobica e Treviglio). Mentre Brescia deve vincere le ultime tre (una di queste contro la capolista BluOrobica) e sperare in qualche incastro favorevole per arrivare seconda o essere ripescata come migliore terza.

1 QUARTO

Cernusco parte subito forte affidandosi alle iniziative di Boschin e Venturoli che aprono il parziale con i primi nove punti per i locali. Calusco fatica ad entrare in partita, commettendo troppi errori difensivi che facilitano il compito agli avversari. Le folate a tutto campo di Alberti e Carubelli affondano i viaggianti che riescono a rispondere solo con azioni sporadiche o con alcuni viaggi in lunetta. Troppo poco per impensierire i padroni di casa che spingono fino all’ultimo secondo: due triple consecutive di capitan Bassi chiudono la prima frazione con Cernusco avanti di un cospicuo vantaggio. 29-13

2 QUARTO

Nella seconda frazione Calusco sembra ingranare maggiormente, sfruttando le iniziative di un ispirato Nazzarelli che crea vantaggio dal palleggio. Cernusco riesce però a contenere i danni e sfruttando nuovamente l’atletismo e la tecnica di Alberti (10 pt nella sola seconda frazione) tiene a distanza i bergamaschi. Il canestro sulla sirena di Enakunu porta le due squadre a riposo sul 50-27 per i locali.

3 QUARTO

Dopo la pausa lunga le squadre tornano sul parquet ribattendo una i colpi dell’altra. Cernusco piazza subito due triple con Iriti e Venturoli, mentre per Calusco è Rota a segnare per due volte oltre la riga dei 6,75m. Ancora Venturoli e Alberti approfittano dei varchi lasciati dalla difesa avversaria per violare la retina mentre dalla parte opposta è Tehraoui ad attaccare il ferro con decisione guadagnandosi anche qualche tiro libero. 71-47 dopo 30 min.

4 QUARTO

Le triple di Venturoli e Carubelli aprono l’ultima frazione ma Calusco risponde presente sfruttando gli 1vs1 di un ritrovato Scaglia che piazza 7 punti consecutivi attaccando con dinamismo il ferro. Alberti in contropiede interrompe la folata avversaria ma ancora Nazzarelli per i viaggianti segna quattro punti filati per continuare il buon momento dell’attacco Caluschese. I liberi di Alberti per Cernusco e il canestro nel pitturato di Enakunu per Calusco chiudono definitivamente le danze fissando il punteggio sul 83-60 finale.

1° quarto

Ottima partenza di Calusco che sembra sorprendere una Cremona forse ancora intorpidita dalla trasferta: Scaglia, Capellini e Enakunu firmano il vantaggio per i locali con il coach ospite Farioli costretto ad usare subito la panchina per scuotere i suoi. Scelta azzeccata perché da quel momento la squadra si compatta e le triple di Krilkovs e Trinchieri prima ricuciono lo strappo e poi permettono ai viaggianti di mettere la testa avanti nonostante Enakunu nel pitturato produca ben otto punti per i bergamaschi. 17-21 al suono della prima sirena.

2° quarto

Frazione caratterizzata da alte percentuali al tiro da ambedue le parti. La superlativa prova balistica di Cremona continua, mettendo a segno ben cinque triple nella sola seconda frazione (ancora  Krilkovs e Trinchieri, a cui si aggiungono i due playmaker Yao e Scotti).

Nonostante la pioggia di triple, Calusco rimane compatta e lucida, e prova a rispondere con i canestri da dietro l’arco di Capellini, Tehraoui e Scaglia.

Con un paio di incursioni in area del solito Trinchieri, Cremona chiude il primo tempo con un vantaggio in doppia cifra: 36-46 al 20’ minuto.

3° quarto

Al rientro dalla pausa sono gli ospiti a schiacciare sull’acceleratore grazie ad un solido Zani che segna nel pitturato i primi cinque punti del secondo tempo. Il time Out della panchina biancoverde locale sortisce l’effetto sperato: Calusco si affida alle soluzioni spalle a canestro di Imbornone (anche per lui cinque punti consecutivi) e all’ottima prova dalla lunga distanza di Capellini (2 triple nella terza frazione) per rimanere in scia dei ragazzi targati Vanoli.

È ancora una volta Krilkovs a tenere a distanza i locali grazie a due triple che fissano il +13 (53-66 al termine del terzo periodo).

4° quarto

La stanchezza per Calusco inizia a farsi sentire e la prima metà dell’ultima frazione vede i viaggianti approfittarne: Zani e Krilkovs imperversano in area facendo il bello e il cattivo tempo a rimbalzo e sospingendo la propria squadra fino a raggiungere il massimo vantaggio (+23).

Qui però l’orgoglio dei bergamaschi li spinge a reagire: Enakunu con diverse iniziative in area muove con frequenza la retina (8 pt nell’ultima frazione) mentre Scaglia colpisce da dietro l’arco con una bomba dall’angolo.

Con questa folata biancoverde il gap tra le due squadre torna a ridursi a 15 punti e il botta e risposta finale tra Trinchieri e Tehraoui fissa il punteggio sul 68-83 in favore di Cremona