Category: Giorgio Russo

Vittoria di misura per l’Aurora Desio

vs

Risultati

Squadra1234T
Aurora Desio 94241691463
Basket Costa1814141460

In una sfida combattuta, l’Aurora ha conquistato una vittoria preziosa contro Costa, chiudendo il match con un distacco di soli 3 punti, grazie soprattutto a un inizio fulminante.

Un Avvio Esplosivo

Il primo quarto ha visto Desio partire alla grande, segnando 8 punti nei primi 4 possessi. Nonostante qualche difficoltà nel chiudere l’area, l’Aurora ha saputo sfruttare ogni possesso trasformandolo in un vantaggio concreto. Un quartetto di riferimento – Owona, Saja, Mititelu e il capitano Brambilla – si è distinto con prestazioni in doppia cifra, dimostrando la solidità dell’intero roster.

Il Dominio Iniziale e il Ruolo di Saja e Braga

Per gran parte dell’incontro, l’Aurora ha controllato i ritmi e amministrato il vantaggio. In particolare, Saja e Braga sono stati veri pilastri, dominando i rimbalzi offensivi e assicurando preziosi extra possessi. La loro capacità di trasformare ogni occasione in un’opportunità ha contribuito notevolmente alla solida performance della squadra.

Il Punto di Svolta: Gli Accorgimenti di Costa

Il terzo quarto ha segnato un cambiamento decisivo: Costa ha iniziato a imporre il proprio gioco negli scontri uno contro uno, riuscendo a limitare i vantaggi extra forniti dai rimbalzi offensivi di Saja e Braga, che fino a quel momento avevano dominato. Con un’attenta strategia difensiva, i visitatori hanno ridotto drasticamente gli extra possessi dell’Aurora, ottenendo importanti rimbalzi offensivi e rallentando il ritmo della squadra di casa.

Il Dramma del Quarto e il Riscatto Finale

Nel quarto periodo, la partita si è intensificata. Una tripla iniziale di Longoni ha portato Costa sul 49, creando un pareggio e innescando una battaglia serrata. Una serie di falli e un tecnico hanno concesso agli ospiti numerose opportunità dalla lunetta. Nonostante una resa offensiva in calo (57% da 20/35), contro l’ottima efficienza dell’Aurora (83% da 20/24), la squadra di casa ha saputo capitalizzare la propria partenza esplosiva e mantenere il vantaggio fino al finale.

Conclusione

L’Aurora ha dimostrato di possedere un gioco di squadra solido e una mentalità vincente, sfruttando la propria forza iniziale e adattandosi agli aggiustamenti avversari. Una prestazione intensa e combattuta, che ha regalato emozioni fino all’ultimo secondo e sottolineato come determinazione e talento individuale possano fare la differenza nei momenti decisivi.

Gallarate domina nei primi tre quarti, ma crolla nel finale contro Urania

vs

Risultati

Squadra1234T
BBG Gallaratese191916862
Urania Milano1119193079

Nella semifinale silver dei playoff U17 Eccellenza Lombarda, la sfida tra Gallarate e Urania ha regalato momenti di grande intensità e colpi di scena. I padroni di casa, con un gioco collettivo e ben organizzato, hanno messo in mostra una prestazione convincente nei primi tre quarti, costruendosi un vantaggio di circa 14 punti.

Durante questo periodo, Gallarate ha dimostrato una solida capacità offensiva: per ogni dieci azioni, mediamente si verificavano tre palle perse, mentre quattro tentativi si concludevano in canestro, contro tre mancati. Queste percentuali, seppur altalenanti, hanno permesso alla squadra di accumulare vantaggi intermedi, con momenti in cui il punteggio si attestava a 47–33 e 50–36, evidenziando l’efficacia del contributo collettivo di tutti i 12 giocatori schierati.

Il punto di svolta è arrivato nel quarto periodo. In quella fase decisiva, Gallarate ha perso il ritmo e la gestione del possesso palla è precipitata, aprendo spazi decisivi per gli avversari. Urania ha colto l’occasione, realizzando ben 30 punti nel finale, mentre Gallarate ne ha segnati solo 8, ribaltando il vantaggio e decretando il crollo definitivo dei padroni di casa.

I parziali della partita (19–11, 19–19, 16–19 e 8–30) raccontano perfettamente l’andamento dell’incontro: una prima parte dominata da Gallarate, seguita da un tracollo nel quarto periodo che ha permesso a Urania di imporsi in un match decisivo per la corsa alla finale per il nono posto.

In sintesi, se da un lato la prestazione iniziale di Gallarate ha mostrato la capacità di giocare in maniera solida e condivisa, dall’altro il crollo finale evidenzia le criticità nella gestione del ritmo e del possesso palla. Urania, sfruttando gli errori degli avversari, ha saputo ribaltare la partita, confermandosi una squadra determinata a dare il massimo in questa fase cruciale dei playoff.

Parità assoluta in Gara 2 a Vigevano, i padroni di casa strappano il pass per la semifinale

vs

Risultati

Squadra1234T
Junior Basket1914261776
Here You Can1716261776

Primo quarto

Questa partita, dei quarti di ritorno dei play-off Bronze, stabilirà chi potrà andarsi a giocare un posto in finale! Vigevano parte con un vantaggio considerevole di 38 lunghezze raggiunte durante il confronto d’andata. Partita che sin dai primi giri d’orologio si rivela come una gara molto equilibrata (al contrario dell’andata). Con un approccio più conservativo dei padroni di casa e una difesa ospite attenta, nessuna compagine affonda il colpo, portando il tabellone in equilibrio chirurgico (costante di tutta la partita).

Secondo quarto

Squadre che faticano a segnare a difese schierate, mentre sono rapide e sfruttano tutte le occasioni di contropiede ben finalizzate da Andreotti (HYC) e Forni (Junior). Nonostante questo, le percentuali non schizzano e le squadre non ingranano rimanendo allineate fino alla pausa lunga, 33 pari.

Terzo quarto

Il riposo fa bene! Cambia il ritmo gara e infatti questo sarà il quarto più prolifico. Chebotarov, che fino ad ora non aveva trovato il ritmo giusto, si carica il peso dell’attacco dei ragazzi in maglia bianca, 12 punti (20 totali). Grazie alla sua esplosività è difficile per gli ospiti contenerlo, ma nonostante qualche difficoltà difensiva l’attacco c’è e non poco. Tutti i ragazzi di coach Fiume dividono bene i possessi e combinano i 26 punti necessari per rimanere in parità assoluta.

Quarto quarto

Nonostante il passaggio del turno per HYC diventa un miraggio, c’è voglia e grinta in campo per lasciare intendere un finale acceso. T. Fiume sfodera l’ennesimo ventello stagionale, creando diversi vantaggi per i compagni che oggi hanno risposto presente supportando il loro leader tecnico per l’intera gara (5 i giocatori in doppia cifra). Con un vantaggio di 3 punti agli sgoccioli della partita, HYC sembra in controlla, ma i padroni di casa non si arrendono. Chebotarov ha l’occasione di chiudere la partita con due liberi, ma la pressione gioca brutti scherzi che lo portano al doppio errore. Vigevano raccoglie il rimbalzo e con l’ultimo possesso a 10 secondi dalla sirena la palla finisce nelle mani del solito Fiume che dall’arco scarica una bomba che si va ad insaccare, scatenando la gioia dei compagni. Risultato sul 76 pari. Inutile l’ultimo time-out casalingo. Vigevano passa il turno, ma resta la prova di una squadra più consapevole e organizzata.

Varese domina Cremona e vola tra le prime quattro della Lombardia

vs

Risultati

Squadra1234T
Pallacanestro Varese34172425100
Vanoli Cremona141614852

Con un atteggiamento impeccabile e una concentrazione massima, Pallacanestro Varese supera nettamente Cremona e conquista con autorità un posto tra le prime quattro squadre della Lombardia. Una prestazione solida e convincente che conferma la crescita del gruppo e la capacità di gestire le partite cruciali della stagione.

Già alla fine di gara uno, lo staff tecnico aveva sottolineato l’importanza di ripartire da zero, senza lasciarsi condizionare dal risultato dell’andata. Il messaggio è stato recepito alla perfezione: Varese entra in campo con grandissima intensità e voglia di imporre il proprio ritmo fin dal primo possesso. Il primo quarto è una dichiarazione di intenti, con la squadra che riesce immediatamente a mettere in difficoltà gli avversari e a prendere il controllo della gara.

Rispetto a gara uno, la percentuale al tiro sorride maggiormente ai varesini, che trovano il canestro con continuità e sfruttano al meglio le transizioni offensive. La difesa si conferma solida e aggressiva, permettendo di correre il campo e distribuire al meglio i possessi tra tutti i giocatori in rotazione. Ogni elemento chiamato in causa risponde presente, mantenendo alto il livello di intensità per tutti i 40 minuti.

L’unico momento di difficoltà arriva a cavallo tra il secondo e il terzo quarto, quando per alcuni minuti la squadra abbassa il ritmo e concede qualche possesso di troppo a Cremona. Un calo di tensione che viene immediatamente sottolineato nello spogliatoio durante l’intervallo. La reazione non si fa attendere: al rientro in campo, Varese riprende a macinare gioco con lucidità e maturità, chiudendo definitivamente la partita con un quarto periodo di grande autorità.

Ora il focus si sposta sulla prossima sfida contro Blu Orobica Bergamo. Cinque giorni per preparare al meglio un’altra battaglia e continuare il cammino verso il vertice regionale. Nel frattempo, Varese si gode il meritato traguardo: essere tra le migliori quattro della Lombardia non è un punto d’arrivo, ma un nuovo stimolo per alzare ancora di più l’asticella.

ABA – Milano3: Una Battaglia di Intensità e Fisicità

vs

Risultati

Squadra1234T
A.B.A. Legnano18323022102
Milano3 Basket Basiglio2312221673

Milano3 ha pagato l’intensità e la fisicità di ABA, una squadra che avrebbe potuto tranquillamente qualificarsi ai playoff Gold. ABA, infatti, ha chiuso la stagione al nono posto, mancando l’accesso alla fase successiva per un soffio. Nonostante questo, Milano3 ha compiuto un vero e proprio miracolo vincendo Gara 1 in trasferta con uno scarto di tre punti.

Nel primo quarto, Milano3 è riuscita a trovare buone soluzioni offensive, chiudendo in vantaggio con 23 punti segnati. Tuttavia, con il passare dei minuti, la squadra ha accusato un fisiologico calo, mentre ABA ha iniziato a trovare il fondo della retina con continuità. La partita è rimasta equilibrata fino al terzo quarto, quando il distacco si è ampliato fino a -15 (effettivamente -12 considerando il margine di vantaggio della gara precedente).

Le energie erano ridotte al minimo, anche a causa delle assenze pesanti. Poggi non era al meglio per un infortunio al piede subito contro Desio, tanto da saltare Gara 1. Anche Lanzavecchia, fondamentale in difesa, non è sceso in campo, limitando ulteriormente le rotazioni.

Nonostante la sconfitta, Milano3 esce a testa alta, consapevole della forza dell’avversario. ABA è una squadra ben allenata e fa parte di un settore giovanile di alto livello. Ora il focus si sposta sulla prossima sfida contro Bernareggio, un’altra formazione di assoluto valore. Giovedì si giocherà in casa, con l’obiettivo di restare in partita e provare a giocarci tutto nella gara di ritorno.

Arrivare ai playoff è già un risultato importante per Milano3, che non parte sconfitta, ma ha ben chiaro il livello delle avversarie. Le squadre affrontate finora hanno un profilo di “eccellenza vera”, e in qualsiasi altra regione probabilmente avrebbero avuto accesso alle fasi nazionali. Ora si tratta di dare tutto per continuare a sognare.

Brescia avanza nonostante la sconfitta: Bernareggio si impone, ma non basta

vs

Risultati

Squadra1234T
Pallacanestro Brescia1815231975
Pallacanestro Bernareggio 992115203288

Al PalaLeonessa si è giocato il ritorno dei quarti di finale playoff Silver, con Brescia che partiva forte del +23 maturato all’andata (grazie a un secondo quarto dominante chiuso 5-26). Questa volta, però, la gara è stata tutt’altro che a senso unico, con Bernareggio che ha lottato fino alla fine per provare una rimonta quasi impossibile.

Fin dalla palla a due, gli ospiti hanno cercato di imporre il proprio ritmo, affidandosi alla difesa a zona 2-3 per mettere in difficoltà i padroni di casa. Nonostante ciò, Brescia ha trovato le giuste contromisure, riuscendo a restare sempre a contatto. Il primo tempo si è chiuso con gli ospiti avanti di tre lunghezze sul 33-36, un margine che lasciava aperti tutti gli scenari.

Nel terzo quarto, Brescia ha provato a prendere il controllo del match, spinta dalle triple di Parravicini e Bordiga, che hanno regalato il massimo vantaggio interno sul +7. Bernareggio, tuttavia, non ha mollato e, grazie a una buona circolazione di palla e una difesa sempre attenta, è riuscita a riportarsi in parità prima dell’ultimo periodo.

La frazione conclusiva è stata la più spettacolare del match, con Bernareggio che ha trovato continuità dall’arco, realizzando 8 triple sulle 13 totali della gara. Buzzi è stato il grande protagonista per gli ospiti, chiudendo con 29 punti a referto e guidando i suoi verso una vittoria che ha fatto tremare Brescia fino all’ultimo secondo. Nonostante il +13 finale a favore dei brianzoli, il vantaggio accumulato all’andata ha permesso ai bresciani di passare il turno.

Ora Brescia affronterà ABA nella semifinale, mentre Bernareggio se la vedrà con Milano3 in una sfida che si preannuncia altrettanto combattuta. Un playoff che continua a regalare emozioni e spettacolo, con tutte le squadre ancora in corsa pronte a dare battaglia fino all’ultimo possesso.

Risi spettacolare e Varese inarrestabile: Cremona cede di 13 punti

vs

Risultati

Squadra1234T
Vanoli Cremona242192882
Pallacanestro Varese2023282495

I padroni di casa partono sfavoriti, complice l’assenza di Krilkovs, fermato da una polmonite. Ad affrontarli è la Pallacanestro Varese, imbattuta nel Girone Ovest e determinata a proseguire il cammino verso i playoff.

1 quarto

La partita inizia con ritmi non particolarmente elevati dal punto di vista tecnico, ma ricchi di fisicità e contropiedi veloci. Varese soffre l’intensità iniziale di Vanoli, che capitalizza ogni errore commesso dagli ospiti in fase di costruzione. L’unica nota positiva per gli ospiti è rappresentata dalle fiammate di Martino Risi, capace di raggiungere la doppia cifra in soli 8 minuti (11 punti). Nel frattempo, Cremona distribuisce i possessi in modo equilibrato tra tutti i suoi giocatori, chiudendo il primo quarto avanti 24-20.

2 quarto

Nel secondo quarto i ritmi aumentano e Varese ritrova la propria fluidità offensiva, caratteristica distintiva della squadra. Nonostante ciò, Cremona non si arrende, trascinata dalle penetrazioni di Gorni e dagli scarichi perimetrali sfruttati da Zani. Gli ospiti vincono il parziale ma, contro ogni pronostico, si trovano comunque sotto all’intervallo.

3 quarto

Al rientro dalla pausa lunga, la situazione cambia drasticamente. Al PalaRadi, Varese alza ulteriormente il ritmo e prende il largo, mettendo in difficoltà i padroni di casa. Vanoli paga le rotazioni ridotte a causa degli infortuni, mentre i biancorossi non esitano a spingere sull’acceleratore. Il parziale del terzo quarto è impietoso: solo 9 punti per Cremona, a fronte dei quasi 30 segnati dagli ospiti.

4 quarto

Quando la partita sembra ormai chiusa, emerge la personalità di Alessandro Villa. Fino a quel momento coach Farioli gli aveva concesso poco spazio, ma Villa sfrutta ogni pallone ricevuto con una serie di triple rapidissime in catch-and-shoot, riaccendendo le speranze di rimonta. In campo si percepisce la fiducia dei compagni nei suoi confronti (emblematico il labiale di Yao: “Sei caldo”). Tuttavia, i sogni di rimonta vengono infranti da una chiamata arbitrale dubbia: un antisportivo che regala a Varese un tiro libero e il possesso, spezzando l’inerzia di Cremona. Martino Risi, autore di 39 punti, si conferma decisivo e conduce Varese alla vittoria con un +13 finale, in vista del ritorno al PalaCampus.

Milano3 supera ABA al fotofinish: una vittoria tra grinta e sacrificio

vs

Risultati

Squadra1234T
Milano3 Basket Basiglio1023161564
A.B.A. Legnano1019201261

Milano3 ha conquistato una vittoria sofferta ma preziosissima contro ABA, seconda testa di serie dei playoff Silver, confermandosi squadra capace di adattarsi e lottare fino alla fine. Una partita dal significato speciale per i biancorossi, che si presentavano privi del capitano Poggi, fermo per un problema al piede dopo la straordinaria impresa di Desio della settimana precedente.

Senza Poggi, Milano3 ha dovuto rinunciare a un riferimento centrale in entrambe le aree, modificando il proprio approccio tattico. La squadra ha scelto di sfruttare maggiormente il gioco sul perimetro, affidandosi alla precisione dei tiratori. La strategia ha pagato: le dieci triple realizzate (su un totale di 64 punti) hanno fatto la differenza in una gara equilibrata fino all’ultimo possesso.

Da sottolineare, inoltre, la gestione più ampia delle rotazioni, che ha permesso di mantenere alta l’intensità nei momenti decisivi.

Milano3 ha dimostrato grande compattezza anche nella propria metà campo, riuscendo a contenere i principali pericoli avversari. Giocatori come Lisoni, Ghersi e De Rosa, punti di forza dell’attacco ABA, sono stati arginati efficacemente, grazie a una difesa attenta e ben organizzata.

In attacco, invece, Tosatti è stato il protagonista: il giovane talento ha raggiunto la doppia cifra, distinguendosi per freddezza dalla lunetta (67%) e per un paio di triple pesantissime.

La vittoria di Milano3 si è concretizzata con uno scarto di soli tre punti, un margine non troppo rassicurante in vista della gara di ritorno a casa di ABA. Tuttavia, questa prestazione conferma la capacità dei biancorossi di competere anche contro avversari di alto livello.

La sfida di giovedì sarà un banco di prova durissimo, ma la vittoria di ieri concede una chance reale per continuare il cammino nei playoff.

Milano3 si presenta alla prossima partita con la consapevolezza di poter sopperire alle assenze importanti, grazie a un gruppo solido e un gioco di squadra efficace.

L’impresa contro ABA non solo rafforza la fiducia nei propri mezzi, ma testimonia l’importanza di un approccio mentale solido e di un lavoro corale. Giovedì sarà necessario replicare questa intensità e magari migliorare ulteriormente, per continuare a coltivare il sogno playoff.

Battaglia a Cernusco: Urania trionfa di misura, il ritorno promette scintille

vs

Risultati

Squadra1234T
Libertas Cernusco1912181763
Urania Milano1915211469

Il 18 gennaio 2025, presso il Palazzetto della Libertas Cernusco, si è svolta una partita avvincente tra i padroni di casa (Cernusco) e Urania Milano, valida per Gara 1, dei Play-Off Silver

1 quarto

La partita inizia con un equilibrio evidente tra le due squadre. Libertas Cernusco mette in mostra la sua caratteristica rapidità, cercando di imporre un ritmo veloce e sfruttando i contropiedi per sorprendere la difesa avversaria. Dall’altra parte, Urania Milano risponde con una difesa solida e un gioco organizzato, riuscendo a mantenere il punteggio in parità alla fine del primo quarto.

2 quarto

Nel secondo periodo, Urania Milano inizia a prendere il controllo del gioco. Nonostante le continue incursioni in contropiede di Cernusco, la difesa di Urania si dimostra efficace nel limitare le opportunità degli avversari. In attacco, Urania sfrutta la propria organizzazione per trovare tiri ad alta percentuale, chiudendo il primo tempo in vantaggio di tre punti.

3 quarto

Al rientro dagli spogliatoi, Urania Milano aumenta l’intensità sia in difesa che in attacco. La squadra ospite riesce a contenere ulteriormente i tentativi di contropiede di Cernusco, costringendo i padroni di casa a cercare soluzioni alternative. In fase offensiva, Urania trova continuità nel punteggio, ampliando il divario e chiudendo il terzo quarto con un vantaggio significativo.

4 quarto

Nell’ultimo periodo, Libertas Cernusco tenta una rimonta, intensificando il ritmo e cercando di sfruttare ogni occasione per ripartire in velocità. Tuttavia, la difesa di Urania Milano rimane compatta, riuscendo a contenere gli assalti finali degli avversari. Nonostante Cernusco riesca a vincere il quarto con un parziale di 17-14, il distacco accumulato in precedenza permette a Urania di assicurarsi la vittoria con il punteggio finale di 69-63.

Questa vittoria in trasferta sottolinea la capacità di Urania Milano di adattarsi al gioco veloce di Libertas Cernusco, dimostrando una difesa solida e un attacco efficiente. Per Cernusco, nonostante la sconfitta, la partita evidenzia la pericolosità del loro gioco in transizione, elemento su cui potranno continuare a contare anche per il ritorno.

Milano3 Fa la Storia: Dal Sudore dell’Intertoto alla Gloria dei Play-off Silver

vs

Risultati

Squadra1234T
Aurora Desio 941912211870
Milano3 Basket Basiglio1422172073

Introduzione

La sfida tra Desio e Milano3 è una partita cruciale per entrambe le squadre, che si giocano l’accesso ai play-off Silver. A pari punti insieme a Costa Masnaga, ma con quest’ultima impegnata contro la temibile Cantù, questo scontro diretto diventa decisivo per determinare l’ultima qualificata del girone Centro. In palio c’è l’opportunità di affrontare squadre di altissimo livello nei play-off Silver. L’atmosfera è elettrizzante al Palazzetto Aldo Moro di Desio.

Primo quarto

Nel primo quarto, Desio attacca con buoni tagli centrali e grande fisicità, ma commette quattro falli dopo soli 3’30” giocati. Diversi arresti e tiri dal mid-range costringono i padroni di casa a commettere ulteriori infrazioni, portando Milano3 in bonus con 3’ da giocare. La gara si sposta decisamente sul piano fisico, con entrambe le squadre che faticano a rispondere ai blocchi. A un minuto dal termine, Scalfi segna il canestro del vantaggio, supportato da Owona, che sulla sirena firma il 19-14.

Secondo quarto

Nel secondo quarto, l’energia si sposta tutta sponda Milano3, che riconquista il vantaggio sull’asse Poggi-Frigerio (Poggi porta fisicità, Frigerio grande visione di gioco). Milano3 passa in vantaggio di +1 a metà quarto. Desio sbaglia un layup forzato, spinta da un attacco immobile e azioni individuali che si infrangono contro la difesa avversaria. Sulla diretta ripartenza, Milano3 è brava a realizzare, portandosi sul +6. Si va negli spogliatoi sul 31-36 a favore degli ospiti.

Terzo quarto

Il terzo quarto è molto concitato, con entrambe le squadre che rispondono colpo su colpo. Brambilla raggiunge gli 11 punti con 5’40” da giocare, mentre Uccellini, poco presente nelle prime due frazioni, rientra segnando un paio di triple e raggiunge Poggi oltre la doppia cifra. Desio è ora in grossa difficoltà. Owona si inventa una magia, infilando 5 punti derivati da due palle rubate, accorciando il divario a -7. Milano3 vince la gara dei rimbalzi, costringendo coach Tornari a chiamare time-out. La pausa si rivela efficace: lo schema disegnato porta Brambilla libero nell’angolo, dove realizza la tripla. Nell’azione successiva vola a canestro segnando due punti con la possibilità di completare un gioco da 3 punti (and-one). A seguire, un tecnico clamoroso alla panchina di Milano3 concede a Desio un libero che riporta i padroni di casa a -1, sul 52-53.

Quarto quarto

Nel quarto periodo, Desio passa in vantaggio di +1 con 8’40” da giocare. Brambilla è straordinario con due chiusure difensive fondamentali per la rimonta e il contro-vantaggio. Il punteggio rimane bloccato per diversi minuti, fino a quando Costa sblocca la situazione portando Desio sul +4 con 5’23” sul tabellone. Tuttavia, la difesa di Desio subisce tre pick-and-roll sull’asse Poggi-Stroppa, che non vengono contenuti, riportando Milano3 in vantaggio sul 66-67. La giocata decisiva arriva da Stroppa, che dall’angolo infila il +4 sancendo la definitiva contro-rimonta. I padroni di casa non demordono: Mititelu ruba palla e vola comodo al ferro per il -2. Owona segna l’ultimo canestro casalingo. Sul 70-70, a 32” dalla fine, il capitano di Milano3 prende la responsabilità e, con apparente nonchalance, realizza un jump shot per il suo 18° punto, infiammando il pubblico. Con poco più di 5” da giocare, Tornari prova a disegnare l’ultimo schema per Desio. Il tentativo dall’arco è breve: Frigerio stoppa a mano piena, mandando definitivamente Milano3 nei play-off Silver. La partita si chiude sul 70-73 in un match al cardiopalma.

Conclusione

Milano3 ha compiuto un viaggio affascinante per arrivare ai play-off Silver, partendo addirittura dall’Intertoto (fase di qualificazione all’Eccellenza). Un traguardo insperato all’inizio della stagione, ma i ragazzi di coach Gambino hanno dimostrato determinazione e spirito di squadra. Sarà interessante vedere quanto ancora sapranno sorprenderci nei play-off Silver, affrontando avversari di altissimo livello.

È tutto dal Palazzetto Aldo Moro di Desio.