Risultati
Squadra | 1 | 2 | 3 | 4 | T |
---|---|---|---|---|---|
Basket Costa | 9 | 15 | 12 | 7 | 43 |
Urania Milano | 19 | 16 | 14 | 18 | 67 |
1 quarto
La sfida tra Basket Costa e Urania si apre con i favoriti ospiti pronti a ribadire la loro supremazia, sfruttando la precisione dalla lunetta. Protagonista assoluto è Cividati, che segna ben 10 dei suoi 12 punti totali nei primi due quarti proprio dai liberi (91%, 10/11). Costa, però, non si lascia travolgere come all’andata e risponde con il talento di Longoni, autore di 9 punti nella prima metà di gara. Gli ospiti costruiscono un vantaggio iniziale di 12 punti, ma la squadra di casa tiene duro e chiude il quarto sul -10, dimostrando una nuova solidità mentale e una maggiore organizzazione difensiva.
2 quarto
Nel secondo periodo, la partita si stabilizza, trasformandosi in un confronto equilibrato. Costa aumenta l’intensità difensiva, riuscendo a limitare l’attacco organizzato di Urania, che si affida alle giocate di Valerio (9 punti nel primo tempo) per mantenere il controllo. I padroni di casa costruiscono buoni tiri, ma l’imprecisione al tiro pesa, soprattutto nei momenti chiave. La capacità di Urania di colpire nei primi secondi dell’azione rimane un fattore decisivo, con la quasi totalità dei punti costruiti in transizione o sfruttando situazioni di superiorità numerica.
3 quarto
Dopo l’intervallo, Costa alza ulteriormente l’intensità. Longoni prosegue la sua grande serata offensiva, aggiungendo altri 7 punti al suo bottino personale e mantenendo la partita viva. Il quarto si chiude sul 12-14, segno di un confronto acceso e combattuto. Tuttavia, Urania trova in Mapelli un nuovo protagonista: i suoi 9 punti nel terzo periodo smorzano ogni tentativo di rimonta di Costa, che paga a caro prezzo qualche errore di troppo sotto canestro e dalla distanza.
4 quarto
L’ultimo periodo vede Costa provare un ultimo assalto, ma la stanchezza e l’imprecisione offensiva emergono in modo evidente. Alcuni errori banali regalano a Urania facili contropiedi, che vengono capitalizzati con precisione chirurgica. Gli ospiti piazzano un parziale decisivo, chiudendo la partita sul 43-67. Costa cede nel punteggio, ma non nella mentalità: rispetto all’andata, la squadra è cresciuta sia sul piano tecnico che su quello caratteriale, riuscendo a tenere la gara aperta fino alla fine del terzo quarto.
Numeri chiave e conclusioni
Le statistiche offrono uno spaccato chiaro della gara: Cividati (14 pt), Mapelli (11 pt) e Costa (10pt) hanno guidato Urania nei momenti decisivi. Basket Costa ha trovato in Longoni il suo trascinatore (18 pt complessivi), ma ha pagato a caro prezzo i numerosi errori al tiro, soprattutto nei momenti chiave. Nonostante il -24 finale, Costa può guardare al futuro con ottimismo, consapevole dei progressi fatti e della competitività dimostrata per buona parte della partita.