Sintesi

Da Emanuele Dorini

1° quarto

Ottima partenza di Calusco che sembra sorprendere una Cremona forse ancora intorpidita dalla trasferta: Scaglia, Capellini e Enakunu firmano il vantaggio per i locali con il coach ospite Farioli costretto ad usare subito la panchina per scuotere i suoi. Scelta azzeccata perché da quel momento la squadra si compatta e le triple di Krilkovs e Trinchieri prima ricuciono lo strappo e poi permettono ai viaggianti di mettere la testa avanti nonostante Enakunu nel pitturato produca ben otto punti per i bergamaschi. 17-21 al suono della prima sirena.

2° quarto

Frazione caratterizzata da alte percentuali al tiro da ambedue le parti. La superlativa prova balistica di Cremona continua, mettendo a segno ben cinque triple nella sola seconda frazione (ancora  Krilkovs e Trinchieri, a cui si aggiungono i due playmaker Yao e Scotti).

Nonostante la pioggia di triple, Calusco rimane compatta e lucida, e prova a rispondere con i canestri da dietro l’arco di Capellini, Tehraoui e Scaglia.

Con un paio di incursioni in area del solito Trinchieri, Cremona chiude il primo tempo con un vantaggio in doppia cifra: 36-46 al 20’ minuto.

3° quarto

Al rientro dalla pausa sono gli ospiti a schiacciare sull’acceleratore grazie ad un solido Zani che segna nel pitturato i primi cinque punti del secondo tempo. Il time Out della panchina biancoverde locale sortisce l’effetto sperato: Calusco si affida alle soluzioni spalle a canestro di Imbornone (anche per lui cinque punti consecutivi) e all’ottima prova dalla lunga distanza di Capellini (2 triple nella terza frazione) per rimanere in scia dei ragazzi targati Vanoli.

È ancora una volta Krilkovs a tenere a distanza i locali grazie a due triple che fissano il +13 (53-66 al termine del terzo periodo).

4° quarto

La stanchezza per Calusco inizia a farsi sentire e la prima metà dell’ultima frazione vede i viaggianti approfittarne: Zani e Krilkovs imperversano in area facendo il bello e il cattivo tempo a rimbalzo e sospingendo la propria squadra fino a raggiungere il massimo vantaggio (+23).

Qui però l’orgoglio dei bergamaschi li spinge a reagire: Enakunu con diverse iniziative in area muove con frequenza la retina (8 pt nell’ultima frazione) mentre Scaglia colpisce da dietro l’arco con una bomba dall’angolo.

Con questa folata biancoverde il gap tra le due squadre torna a ridursi a 15 punti e il botta e risposta finale tra Trinchieri e Tehraoui fissa il punteggio sul 68-83 in favore di Cremona