Da Alessandro Salerno
Risultati
| Squadra | 1 | 2 | 3 | 4 | T |
|---|---|---|---|---|---|
| U15 Pallacanestro Brescia | 20 | 17 | 21 | 23 | 81 |
| U15 Olimpia Milano | 24 | 16 | 27 | 34 | 101 |
Una sfida intensa, combattuta e spettacolare per oltre tre quarti, quella andata in scena al PalaLeonessa tra Pallacanestro Brescia e Olimpia Milano, conclusa con la vittoria degli ospiti per 81-101. Il punteggio finale racconta solo in parte l’andamento di un match rimasto in equilibrio fino agli ultimi dieci minuti, quando la formazione Milanese ha messo la freccia e imposto la propria superiorità.
Il primo tempo è stato un continuo botta e risposta: Brescia ha mostrato personalità e buon ritmo offensivo, trovando punti preziosi dal perimetro e rispondendo colpo su colpo ai tentativi di fuga milanesi. Milano, dal canto suo, ha gestito con esperienza, affidandosi alle giocate dei suoi uomini più esperti tra cui: Dante Angelucci e Filippo Ferrante, chiudendo i primi venti minuti in sostanziale parità. Nessuna delle due squadre è riuscita a prendere davvero il controllo, regalando agli spettatori una prima parte di gara equilibrata e piacevole.
Dopo l’intervallo lungo, l’Olimpia ha cambiato marcia: più aggressiva in attacco, ha iniziato ad attaccare con decisione il ferro, trovando canestri facili e guadagnando fiducia. Brescia, pur restando in partita, ha cominciato a faticare nel contenere la fisicità degli ospiti. Il terzo quarto si è chiuso con Milano avanti di nove lunghezze, ma con la sensazione che la gara fosse ancora aperta.
Nell’ultimo periodo, però, è arrivato il crollo bresciano. L’Olimpia ha spinto sull’acceleratore e ha dilagato, mettendo a referto ben 34 punti chiudendo la pratica con un margine netto di +20. Brescia ha provato a reagire, ma le energie fisiche e mentali si sono esaurite di fronte all’intensità milanese.
Milano torna così a casa con una vittoria convincente, costruita sulla solidità difensiva e sulla profondità del proprio roster, mentre Brescia può comunque trarre indicazioni positive da una gara giocata alla pari per tre quarti contro una delle corazzate del campionato.
