U17 – L’Olimpia campione d’Italia riprende da dove ha lasciato

Da Giorgio Russo

Risultati

Squadra1234T
U17 Urania Milano1712111050
U17 Olimpia Milano30213130112

Milano – La stagione Under 17 si apre con un derby dal sapore speciale. Al Palalido va in scena Urania contro Olimpia Milano, in una sfida che porta con sé il fascino del ritorno di coach Bizzozero da avversario. Solo pochi mesi fa guidava i biancorossi al titolo italiano, oggi prova a scrivere una nuova storia sulla panchina dei Wildcats.

Sin dalle prime battute, però, l’Olimpia mostra una solidità difficile da contrastare. Sguazzin e Chouenkam dettano legge nel pitturato, mentre l’Urania fatica a contenere la fisicità e a tenere il passo a rimbalzo. A mantenere viva la partita ci pensano le triple di Costantini e Papaleo, che infiammano il pubblico di casa e regalano i momenti più intensi della serata. Ma la sensazione è che Milano abbia un altro passo, capace di alzare i giri quando serve.

Prima dell’intervallo i biancorossi accelerano con decisione, scavando un divario che si trasforma presto in una montagna da scalare per l’Urania. Al rientro in campo, la differenza si fa ancora più evidente: i Wildcats perdono lucidità e concedono troppi contropiedi, puniti con cinismo dai ragazzi di coach Catalani. Lo spettacolo si accende quando Chouenkam ruba palla e vola a schiacciare in campo aperto, un gesto che chiude di fatto i giochi e fotografa l’inerzia della partita.

Gli ultimi dieci minuti diventano pura gestione per l’Olimpia, che gioca con leggerezza e senza smettere di produrre canestri. Il tabellone finale racconta una vittoria netta, 112-50, con Milano capace di imporsi in ogni aspetto del gioco.

Mattia Sguazzin è il protagonista assoluto della serata: 21 punti, 7 rimbalzi e una stoppata che certificano la sua leadership. Accanto a lui brillano tutti i compagni, mentre per l’Urania merita applausi Ettore Costantini, miglior realizzatore con 16 punti, e autore di due triple contro la sua ex squadra.

Nonostante il punteggio, resta la cornice suggestiva di un debutto che ha segnato l’inizio di una nuova avventura per entrambe le squadre: Olimpia conferma la propria forza, Urania trova le prime lezioni da cui ripartire.