Da Alessandro Paracchino

Spettacolo e intensità al PalaLeonessa di Brescia, dove la FAP Brescia ha superato la Vanoli Cremona con il punteggio di 81-73 al termine di una partita combattuta e ricca di emozioni. I padroni di casa hanno mostrato solidità e carattere, toccando un vantaggio massimo di 21 punti, mentre gli ospiti hanno tenuto viva la sfida grazie a una pioggia di 12 triple che ha mantenuto la partita vibrante fino all’ultimo.

L’avvio è stato equilibrato, con Brescia che ha trovato ritmo grazie a El Hadji Fallou Mbow, autore di 9 punti nel primo quarto e grande protagonista sotto i tabelloni. Il parziale di 18-16 ha premiato i locali, ma la Vanoli ha subito risposto con intensità, mostrando la sua consueta aggressività offensiva.

Nel secondo periodo, però, la FAP ha cambiato marcia. Con una difesa impeccabile e un attacco ispirato, i bresciani hanno piazzato un devastante parziale di 31-12, chiudendo il primo tempo avanti 49-28. Mattia Santinon, Papis Touré e Stefano Averoldi hanno contribuito in maniera corale, segnando 6 punti a testa e alimentando l’entusiasmo del pubblico.

Dopo l’intervallo, la Vanoli Cremona ha reagito con orgoglio. Trascinata da Federico Valenti e Olivers Krilkovs, entrambi autori di 9 punti nel terzo quarto, la formazione ospite ha ridotto lo svantaggio fino al 64-59, riaprendo di fatto il match.

Nell’ultimo periodo, però, la FAP Brescia ha dimostrato maturità e freddezza, gestendo il ritmo e rispondendo colpo su colpo ai tentativi di rimonta avversari. Santinon ha firmato 10 punti decisivi, mentre Mbow ha chiuso la sua serata con un sontuoso doppio doppio da 18 punti e 10 rimbalzi, confermandosi il vero faro della squadra.

Il suono della sirena finale ha sancito la vittoria della FAP Brescia, applaudita da tutto il pubblico del PalaLeonessa per una prestazione di forza e collettivo. La Vanoli esce sconfitta, ma con la consapevolezza di aver lottato fino all’ultimo contro una delle squadre più in forma del campionato.