Da Alessandro Paracchino
Risultati
| Squadra | 1 | 2 | 3 | 4 | T |
|---|---|---|---|---|---|
| U19 Libertas Cernusco | 21 | 15 | 23 | 19 | 78 |
| U19 Blu Orobica Bergamo | 28 | 22 | 13 | 22 | 85 |
Grande spettacolo al Polivalente di Cernusco sul Naviglio, dove la Blu Orobica Bergamo ha conquistato una preziosa vittoria superando la Pol. Libertas Cernusco con il punteggio di 85-78. È stata una partita vibrante, caratterizzata da sette cambi di leadership e quattro pareggi, che hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso fino all’ultimo. Nonostante i 13 tiri da tre punti messi a segno dai padroni di casa, gli ospiti hanno mantenuto lucidità e controllo, toccando anche un vantaggio massimo di 21 punti.
L’avvio ha sorriso a Cernusco, spinta da un ispirato Luca Baroni, autore di 7 punti nei primi minuti. Ma la risposta della Blu Orobica non si è fatta attendere: Andrea Cefis ha preso in mano l’attacco bergamasco, segnando 9 punti nel solo primo quarto e permettendo agli ospiti di chiudere avanti 28-21.
Nel secondo periodo, la squadra di Bergamo ha alzato ulteriormente il ritmo. Alessandro Carparelli ha infiammato la gara con energia e precisione, contribuendo a costruire un vantaggio consistente: all’intervallo il tabellone segnava 50-36 per Blu Orobica, che sembrava ormai padrona del campo.
Ma la Pol. Libertas Cernusco non ha mollato. Nel terzo quarto, spinta dal calore del pubblico e da una ritrovata intensità difensiva, è riuscita a ridurre il distacco fino al 63-59, riaprendo una partita che sembrava chiusa.
Nell’ultimo periodo, però, la solidità della Blu Orobica ha fatto la differenza. Gli ospiti hanno gestito con maturità i possessi chiave, contenendo ogni tentativo di rimonta. Protagonista assoluto Leon Polanco, autore di un sontuoso doppio doppio da 18 punti e 11 rimbalzi, vero trascinatore nel finale.
Il suono della sirena ha sancito il successo di Blu Orobica Bergamo per 85-78, in una gara che ha offerto intensità, talento e momenti di grande pallacanestro.
Una vittoria importante per la formazione bergamasca, che conferma la propria crescita e solidità, mentre Cernusco esce tra gli applausi per una prestazione generosa e combattiva.
