Da Alessandro Paracchino

Una gara al cardiopalma quella andata in scena al Palazzetto Prealpi di Seveso, dove la Robur et Fides Varese ha conquistato una sofferta ma meritata vittoria contro la Gorla Energia Pall. Cantù, chiudendo il match sul 76-72. I protagonisti in campo hanno regalato momenti di grande intensità, con 7 cambi di leadership e 3 momenti di parità, tenendo i tifosi con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo.

L’inizio è stato equilibrato: Varese ha conquistato il primo vantaggio grazie a Lorenzo Figini, autore di 7 punti, mentre per Cantù ha risposto prontamente Matteo Molteni, che ha messo a segno 6 punti, mantenendo la gara sul filo dell’equilibrio.

Nel secondo periodo, la squadra ospite ha provato a prendere il largo con un parziale di 0-7, ma Cantù ha reagito con tenacia, ribaltando momentaneamente il punteggio e confermando l’equilibrio della sfida. Il terzo quarto ha segnato una svolta: Gorla Energia, trascinata da Molteni e Riccardo Pavese, ha piazzato un parziale di 10-0, chiudendo la frazione in vantaggio e mettendo pressione alla Robur.

Nel quarto periodo, però, Varese ha dimostrato esperienza e lucidità. Pietro Lazzati ha guidato la rimonta con 9 punti fondamentali, mentre la squadra ha gestito i possessi chiave, limitando le iniziative avversarie. Nonostante i tentativi di Pietro Redaelli, gli ospiti hanno mantenuto il controllo, chiudendo la partita sul 76-72.

Tra i protagonisti, spicca Lautaro Gabriel Basualdo, autore di un solido doppio doppio da 10 punti e 10 rimbalzi, elemento chiave nella vittoria della Robur. Con questo successo, la Robur et Fides Varese conferma la propria solidità e capacità di reagire nei momenti cruciali, mentre Gorla Energia Cantù esce a testa alta da una gara giocata con grande intensità e cuore.